Gestalt

2 parole di Gestalt

“Bisogna avere un caos dentro di sé per partorire una stella danzante”
Friedrich Nietzsche

La Gestalt integra e combina, in modo molto originale un insieme di tecniche diverse, verbali e non verbali, è un “contenitore creativo”, dove il counselor può dare spazio alla propria creatività. Il fine è il benessere e la presa di coscienza del cliente: cosa sento? Cosa provo? Come sta il mio corpo? Com’è il mio respiro? Cosa sto cercando di evitare in questo momento? Cosa mi aspetto? Calmare la mente e rimanere in ascolto di sé è il primo passo. Lo sguardo è rivolto verso l’interno, al sentito emozionale e corporeo nel tempo presente.

Sono tante le tecniche conosciute: la “sedia che scotta” o “sedia vuota”, il lavoro sui sogni, la messa in atto, il monodramma, il lavoro sulle polarità, l’amplificazione, la creazione di una favola. Ogni counselor, nel proprio stile, può inventare nuove varianti e combinazioni, integrando l’esperienza personale e professionale, fidandosi della propria sensibilità e creatività.

… e se siete curiosi, vi aspetto, non esitate a contattarmi. Il primo incontro è gratuito